Il progetto si è tradotto essenzialmente nella categoria dell’ampliamento di un’unità produttiva esistente.

I sismi del 2016 hanno creato una situazione drammatica in cui gli immobili inagibili o lesionati, secondo una stima dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), sono stati circa 200 mila nelle aree del centro Italia colpite dal terremoto. Papa Nicola srl ha contribuito da subito, con il suo parco mezzi, a mettersi a disposizione della Protezione Civile per operare interventi di immediata urgenza ed a programmare, una volta terminata la fase di emergenza, l’ampliamento della propria struttura produttiva per garantire maggiori servizi e tipologie di lavori alle popolazioni terremotate.

Infatti, il parco mezzi dell’azienda non comprendeva una serie di attrezzature che, invece, risultano fondamentali nelle attività di ricostruzione (spesso previa demolizione completa) di numerose strutture lesionate.

In particolare, l’azienda ha voluto costruire un’unità di cantiere dedicata alle attività di demolizione nei centri storici. Il progetto ha portato ad un buono sviluppo di nuovi prodotti e servizi (per l’impresa e per il mercato) valutato rispetto ai prodotti offerti ex ante dall’impresa. In particolare, l’azienda ha puntato ad incrementare la produzione mediante l’introduzione di un settore dedicato alle demolizioni nei centri storici dei Paesi colpiti dai sismi 2016 e ad aumentare l’offerta di servizi di tracciamento e rilievo dei lavori, consolidando la propria struttura in vista dell’inizio del mercato della ricostruzione privata. L’azienda ha introdotto elevati livelli di innovazioni tecnologiche e digitali nel processo produttivo anche nell’ottica di industria 4.0; innovazioni organizzative; soluzioni ICT a supporto dell’efficienza dei processi aziendali; riduzione dell’impatto ambientale dei processi produttivi grazie alla riduzione dei consumi specifici di carburante.

Il progetto di investimento è risultato pari a € 269.991,47 per un contributo complessivo pari ad € 161.994,88.